Nell’anno in cui l’emergenza climatica e quella idrica, sono più evidenti che mai, anche la tradizionale rassegna cinematografica in Villa Ca’Erizzo è dedicata all’elemento vitale dell’acqua e alla sua crisi più profonda. In programma due potenti documentari: in apertura Aquarela di Viktor Kossakovsky, dalle immagini di forte potenza evocativa e un sonoro curatissimo, e La vita negli oceani, un affascinante viaggio nelle profondità degli abissi, un’opera-mondo sul ciclo della vita nel nostro geosistema. Completano la rassegna le opere di due registi veneti, che saranno presenti alle proiezioni, e che raccontano il tema dell’acqua strettamente connaturata al nostro territorio. Del giovane Michele Sammarco, verranno presentate, nella stessa serata: Maria vola via e Il monte interiore, due film che hanno al centro il tema dell’Acqua nel mondo contadino, tra credenze e pratiche rituali. Infine Lagunaria di Giovanni Pellegrini che racconta, con immagini spettacolari della laguna di Venezia, un luogo unico al mondo ma capace di evocare sensazioni e temi universali, incitando anche alla riflessione sulla questione sempre più urgente del cambiamento climatico
►MARIA VOLA VIA e IL MONTE INTERIORE - di Michele Sammarco
Italia, 2017 e 2020
Maria Vola via
Le nuvole, un campo, l’acqua di un canale, un anziano che torna a casa.
Il tempo scorre piano nella campagna veneta di Angelo e Gabriella. È maggio e si stanno preparando per accogliere la processione delle Rogazioni, per chiedere la protezione dalle calamità naturali che potrebbero, come già accaduto in passato, colpire il paese. Il tema dell’acqua è dunque presente nella forma dei fenomeni naturali (alluvioni, piogge, grandinate), che i contadini cercando di esorcizzare attraverso il rito.
Il monte interiore
E’ ambientata sui Colli Euganei, questa storia di totale comunione fra uomo e animale, attraversata da una spiritualità quasi primordiale. Nella campagna veneta un vecchio contadino vive solo con i suoi animali, tra cui il fedele asino di nome Giorgio. Quando si ammala, il contadino si rivolge al santuario sulla montagna per chiedere l’intercessione di Sant’Antonio Abate. Qui l’Acqua è l’elemento benedetto e benefico che, sempre attraverso la pratica Rituale, mira alla guarigione del caro animale.
Alle proiezioni sarà presente il regista
►Durata 16 e 40 min
Ingresso 4€
Tessera per tutte le serate 12€
È gradita la prenotazione essendo i posti limitati.
Per info e prenotazioni: tel 0424 529035 o info@villacaerizzoluca.it
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